Terra Naturale Rosso Veneto

Il rosso Veneto è una terra naturale che porta con sé la forza discreta dei terreni argillosi del nord Italia. Nasce dai depositi ferrosi che affiorano tra le colline del Vicentino e del Veronese, zone ricche di ossidi di ferro e manganese che da secoli forniscono materie prime per colori e laterizi. Qui la terra, raccolta e lasciata asciugare al sole, viene poi frantumata e macinata finemente, fino a trasformarsi in una polvere compatta dal tono rosso mattone profondo, attraversato da riflessi caldi e appena dorati.

È una sfumatura che racconta il legame fra il paesaggio e la mano dell’uomo. I pigmenti di questa regione venivano già usati nelle botteghe dei decoratori veneti del Cinquecento e nelle finiture a calce dei palazzi rurali, dove il rosso serviva a riscaldare i toni neutri della pietra e dell’intonaco. La sua composizione naturale, dominata da ematite e argilla, gli conferisce una grande stabilità e una copertura piena, perfetta per pitture murali e superfici materiche.

Rispetto al rosso Ercolano, più denso e brunito, o al rosso Pozzuoli, di tono aranciato e luminoso, il rosso Veneto si distingue per la sua morbidezza cromatica. È un colore più pacato, che mantiene una nota di terra viva e un equilibrio tutto suo: deciso ma non invadente, autentico ma raffinato. È la terra del nord, solida e concreta, trasformata in pigmento con lo stesso rispetto e la stessa pazienza con cui da secoli si lavora la materia.